Qualcuno ha detto weekend? Una maratona vi aspetta!
È arrivato venerdì e noi ci prepariamo con una full immersion di cinema tra film in concorso e fuori concorso e tantissimi ospiti in arrivo per il fine settimana di Festival!
Programma alla mano: eccovi il riassunto di questa settima giornata al FESCAAAL32.
Iniziamo il pomeriggio all’Auditorium San fedele dalle 15.00 con la sezione Fuori Concorso: la replica dei cortometraggi Guerra tra poveri di Kassim Yassin Saleh, Un milione di italiani (non sono italiani) di Maurizio Braucci e Raccontami una favola – un viaggio di ritorno di Tiziana Bergamaschi, che abbiamo visto lunedì; a seguire, Il paese delle persone integre di Christian Carmosino Mereu, che racconta la ricerca di libertà di quattro cittadini burkinabé.
Alle 19.00 il lungometraggio in concorso Indivision, family drama della pluripremiata Leïla Kilani ambientato nel Marocco contemporaneo, che mostra la decadenza della borghesia terriera attraverso lo sguardo acuto e ribelle di una ragazzina. Alle 21.30, un tenero confronto generazionale tra madre e figlio immigrati in Portogallo in Mistida, del regista di origini capoverdiane Falcão Nhaga (selezionato anche a Cannes 2022), e a seguire ancora da Cannes il vincitore della Semaine de la critique, La Jauría di Andrés Ramírez Pulido, che ci trasporta nel cuore della giungla colombiana dove un ragazzino sconta la sua pena in un insolito campo sperimentale per minorenni.
La Cineteca Milano Arlecchino anche oggi ospita una serata tutta Extr’A: Ancora non lo so di Maaria Sayed, in cui una ragazza mussulmana figlia di immigrati inizia a mettersi in discussione quando arriva in paese un’altra ragazza straniera; in prima italiana Maka, l’ultimo film di Elia Moutamid, regista che ha partecipato al nostro concorso con tutti i suoi film precedenti e che continua la sua riflessione sull’identità degli stranieri in Italia attraverso un bellissimo ritratto di donna, quello della camerunese Geneviève Makaping, che dopo una dolorosa esperienza di immigrazione è riuscita ad affermarsi in Italia come giornalista e scrittrice; Calcutta 8:40 AM di Adriano Valerio (in Concorso a Clermont Ferrand) sul dolore della separazione dal figlio di un padre divorziato che vive in un altro continente, e due corti a regia femminile; e per finire la serata Une jeunesse italienne dell’italo-belga Matthieu Volpe che si interroga sull’identità dei giovani afro-discendenti.
Ci spostiamo alle 19.00 al CinéMagenta63, il cinema dell’Institut français Milano, dove è in corso una rassegna cinematografica in occasione del Mese della francofonia: tra le proiezioni in programma anche N’en parlons plus di Cecile Khindria e Vittorio Moroni, opera selezionata nel Concorso Extr’A, che racconta il viaggio di una donna francese alla scoperta del passato del padre, combattente nella Guerra d’Algeria, e delle sue radici.
E alle 18.00, l’immancabile Ora del tè con i buonissimi tè dal mondo di Chà Tea Atelier! Ecco il parterre variegato di ospiti che potrete incontrare da vicino questa sera: Samy Sidali (regista di A.O.C.); Maaria Sayed e Alessandro Alpini (regista e produttore di Ancora non lo so); Elia Moutamid (regista di Maka); Mathieu Volpe (regista di Une jeunesse italienne).
Nel frattempo, noi ci stiamo preparando alla Closing Night durante la quale scopriremo i vincitori di questa edizione numero 32.
Pronti e pronte? Buon weekend di Festival!