I vincitori del 32° FESCAAAL

I vincitori del 32° FESCAAAL

Tutti i Premi ufficiali e i Premi speciali della 32ª edizione del Festival del Cinema Africano, d'Asia e America Latina

Il 32° Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina celebra la sua conclusione assegnando i premi ufficiali e i premi speciali di questa edizione. Appuntamento al 2024!

La Giuria Ufficiale, composta da Paolo Moretti (presidente), Saeed Roustaee e Erige Sehiri ha decretato il film vincitore del Concorso Lungometraggi FINESTRE SUL MONDO del valore di 8.000 €.

La Giuria Giornalisti italiani, composta quest’anno da Raffaella Giancristofaro (presidente), Ilaria Feole e Gian Luca Pisacane ha assegnato il Premio per il Miglior CORTOMETRAGGIO AFRICANO del valore di 2.000 € e il Premio per il Miglior Film del Concorso EXTR’A del valore di 1.000 €.

Premi ufficiali

Premio Comune di Milano al Miglior Lungometraggio FINESTRE SUL MONDO

Tengo sueños electricos, di Valentina Maurel | Belgio, Francia, Costa Rica | 2022 | 103′
Per il suo approccio narrativo sensoriale e organico, per lo sguardo sottile e inatteso sull’intimità dei suoi personaggi che trascende i codici del coming of age, e per l’interpretazione ispirata della sua protagonista.

Menzione speciale

Mediterranean Fever di Maha Haj | Palestina, Germania, Francia, Cipro, Qatar | 2022 | 108′

Premio al Miglior film Concorso CORTOMETRAGGI AFRICANI

Mistida di Falcão Nhaga | Portogallo | 2022 | 30′
Con la sua capacità di delineare un mondo sempre in movimento attraverso una regia rigorosa, il film riflette sulle immagini, sui rapporti tra le persone, sul tempo. La città si fonde con lo spirito dei protagonisti, le salite e le discese delle strade si specchiano nelle difficoltà di ogni giorno. Una storia di quotidianità trattenuta che rivela uno sguardo maturo e promettente.

Menzione speciale

Bazigaga di Jo Ingabire Moys | Francia, Regno Unito, Belgio | 2022 | 27′
Per l’intensità di una prova attoriale che dà voce alla lotta femminile e per la capacità di condensare nel formato del corto la complessità di uno scontro culturale.

Premio della critica SNCCI al Miglior film Concorso EXTR’A

Go, Friend, Go di Gabriele Licchelli, Andrea Settembrini, Francesco Lorusso | Italia, Regno Unito, Germania | 2022 | 68′
Per l’essenzialità di sguardo con cui i registi, senza forzature e con sincera empatia, hanno dato occhi, respiro e senso alle motivazioni dei migranti che affrontano la rotta balcanica. Per aver mostrato con chiarezza la violenza e il paradosso delle regole del “game” e l’ipocrisia delle politiche dei respingimenti.

Menzione speciale

N’en parlons plus di Cecile Khindria, Vittorio Moroni | Italia, Francia | 2022 | 76′
Per aver riportato alla luce un contesto di violenza e segregazione dimenticato o rimosso, seguito all’indipendenza dell’Algeria. Un gesto prezioso di restituzione di memoria familiare e di riscrittura della Storia dal punto di vista dei “vinti”.

Premi speciali

Premio del Pubblico Città di Milano

Harvest Moon di Amarsaikhan Baljinnyam | Mongolia | 2022 | 90′

Premio Multimedia San Paolo / Telenova

A.O.C. di Samy Sidali | Francia | 2022 | 18′

Il premio consiste nell’acquisizione dei diritti di distribuzione home-video in Italia di un cortometraggio africano.

Per la capacità di raccontare con ironia e irriverenza il processo di “francesizzazione” attuato sui migranti che ottengono la cittadinanza dallo Stato francese. Una critica brillante e divertente sull’identità e sul senso di appartenenza, che rende comprensibile l’argomento ad un pubblico di ogni età.

Premio CINIT

Sur la tombe de mon père di Jawahine Zentar | Francia, Marocco | 2022 | 24′

Per la profondità del racconto, autenticamente drammatico, che intreccia le esigenze della tradizione con quelle della giovane generazione; Per la lucida determinazione con cui la protagonista si batte per avere concessi quei diritti che alle donne sono negati a causa di retaggi culturali e religiosi; Per l’ottima regia, che guida con abile discrezione e intelligenza i rapporti familiari, sino alla scelta finale, coraggiosa e responsabile.

Premio John Cabot University

Battima di Federico Demattè | Italia | 2022 | 17′

La sottigliezza nel trasmettere il messaggio del pregiudizio razziale è la magia di questo film. Senza sfruttare o glorificare il dolore degli afroamericani, il film mostra l’esperienza di essere neri in una società monorazziale e monoetnica. Il protagonista attira l’attenzione su di sé semplicemente esistendo. Una conversazione sull’alienazione e l’iper-visibilità viene portata al pubblico e ci viene chiesto quale sia il prezzo della negritudine in spazi “dove non appartiene

Premio ACEC – Diocesi di Milano

Abdelinho di Hicham Ayouch | Marocco | 2022 | 100′

Attraverso il genere della commedia surreale e un linguaggio originale e accattivante, questo film riesce a proporre importanti interrogativi che riguardano tutti noi. Il regista ci invita a farci carico della nostra società, a proporre uno sviluppo che abbia come primo interesse il bene e l’accettazione dell’altro. Una menzione particolare va alla capacità del film di osservare il mondo dei media con complessità: la televisione come un megafono che si fa strumento, anche, di unione e ispirazione.

News

Altre

21 Gen 2024