Road to FESCAAAL33: Fela, il mio dio vivente di Daniele Vicari

Continuano le anticipazioni del FESCAAAL in sala con il documentario che racconta Fela Kuti

Continuano le anteprime imperdibili del FESCAAAL33. Dopo la presentazione di Inshallah a Boy in Fondazione Prada e di Avant que les flammes ne s’éteignent al CinéMagenta63 torniamo in sala per un film che non vedevamo l’ora di vedere sul grande schermo.

Lunedì 25 marzo, alle h.19.30 saremo all’Anteo Palazzo del Cinema per la proiezione speciale di Fela, il mio dio vivente, l’ultimo e atteso documentario di Daniele Vicari, con la voce narrante di Claudio Santamaria. Il film, distribuito da Luce Cinecittà, sarà introdotto dalla nostra Annamaria Gallone, direttrice artistica del FESCAAAL, che dialogherà con Renata Di Leone e Giovanni Capalbo, i produttori presenti in sala.

Anche questa proiezione si inserisce nel “road to” verso il 33° Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina che tornerà a Milano e online dal 3 al 12 maggio 2024. Altri appuntamenti sono previsti nella prossime settimane, per non perdere tutte gli eventi e le anticipazioni basta iscriversi alla nostra newsletter (il form è in fondo a questa pagina) o seguirci sui social 😉

Un film sull’utopia del cinema, della musica, della politica, del desiderio di cambiare se stessi e il mondo

In questo film viene raccontata la storia semplice ma potente, così come l’ha descritta lo stesso regista Daniele Vicari, di un ragazzo che si confronta con un mito vivente, tentando di realizzare un film impossibile.

Il film impossibile è quello a cui ha dedicato la sua vita e che avrebbe voluto concludere Michele Avantario, giovane regista degli anni 80, sul grande musicista e rivoluzionario nigeriano Fela Kuti.

Cantante, compositore, sassofonista, tastierista, leader musicale, uomo politico e capo spirituale, Fela rimane uno dei più controversi musicisti e leader africani che ha lottato per i diritti dell’uomo malgrado le diffamazioni, le vessazioni e persino le innumerevoli carcerazioni da parte del governo nigeriano. Durante una tumultuosa carriera si è confermato come un eroe agli occhi di molti africani. Ha conquistato il mercato internazionale producendo oltre 80 dischi dichiaratamente politici. 

Il film di Michele Avantario non vedrà mai la luce, ma dall’incontro con Fela, scoprirà qualcosa di più importante: una nuova idea di esistenza.

Fela, il mio dio vivente di Daniele Vicari, presentato come anticipazione del prossimo FESCAAAL all’Anteo Palazzo del Cinema lunedì 25/3 h.19.30, è un film sull’utopia del cinema, della musica, della politica, del desiderio di cambiare se stessi e il mondo. Una storia che suona, balla, fuma, ama, viaggia, che ha il sapore dell’Africa, della politica, degli anni 70 e che supera ogni forma di colonialismo, anche quello “interiore” che ancora oggi ci portiamo dentro.

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