Road to FESCAAAL33: Inshallah a Boy di Amjad Al Rasheed

Road to FESCAAAL33: si parte con la proiezione speciale del film giordano Inshallah a Boy. Venerdì 8/3 al Cinema Godard di Fondazione Prada

Inizia proprio da Milano il tour italiano di Inshallah a Boy, il film di che ha rappresentato la Giordania alle candidature per gli Oscar che sarà presentato in anteprima italiana venerdì 8 marzo, h.20.30 al Cinema Godard di Fondazione Prada (Largo Isarco 2, Milano). Il regista Amjad Al Rasheed e l’attrice Mouna Hawa saranno presenti per incontrare il pubblico insieme a Paolo Moretti, curatore del programma cinema di Fondazione Prada, e Alessandra Speciale, direttrice artistica del FESCAAAL.

Un inizio che vale doppio, anzi triplo. Questa proiezione infatti da ufficialmente il via al programma di appuntamenti di anticipazione della 33ᵃ Edizione del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina che si terrà a Milano e online dal 3 al 12 maggio 2024. Altri appuntamenti sono previsti a fine marzo e ad aprile. Per non perdere tutte gli eventi e le anticipazioni basta iscriversi alla nostra newsletter o seguirci sui social 😉

Inshallah a Boy: dalla Giordania una storia di ribellione al femminile

Inshallah a Boy di Amjad Al Rasheed, Giordania, Francia, Arabia Saudita, Qatar, Egitto, 2013, 113′

Sarà presentato venerdì 8 marzo, h.20.30 al Cinema Godard di Fondazione Prada (Largo Isarco 2, Milano) Inshallah a Boy, opera prima di Amjad Al Rasheed, primo film giordano presentato alla Semaine de Critique del Festival di Cannes (Premio Gan per la distribuzione e Premio Rail d’Or), già vincitore del premio La Biennale di Venezia Final Cut in Venice come Migliore work in progress e candidato all’Oscar per la Giordania. Un film-debutto coraggioso e affascinante che racconta con forza il dramma della società patriarcale, violenta e repressiva, dell’Amman di oggi.

Dopo essere rimasta improvvisamente vedova, Nawal (Mouna Hawa) si trova a fronteggiare le difficoltà di una società che non le riconosce il diritto all’eredità del marito. Nel tentativo di proteggere la sua casa e sua figlia, la giovane donna finge di essere incinta di un figlio maschio, unico espediente che può tutelarla da ogni pretesa legale di eredità da parte dei familiari del defunto.

Un’opera che ha colpito critica e pubblico per la sua storia di contemporanea rilevanza e per la splendida interpretazione di Mouna Hawa nel ruolo di Nawal, la protagonista. Inshallah a Boy sarà poi presentato a Parma, Torino, nuovamente a Milano, a Bologna e uscirà ufficialmente in sala il 14 marzo con Satine film.

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