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Secondo appuntamento al Cinema Godard con l'ultimo film di Lina Soualem con Hiam Abbas

Dopo la presentazione di Trenque Lauquen, il film della regista argentina Laura Citarella rivelazione dell’anno, torniamo al Cinema Godard di Fondazione Prada anche a Dicembre.

Sabato 9 dicembre 2023, alle h. 20 è la volta di Bye Bye Tibériade di Lina Soualem, giovane e promettente autrice e attrice franco-palestinese-algerina, che sarà presente alla proiezione insieme a Hiam Abbass, protagonista e madre della stessa regista. Info e biglietti in prevendita (fino ad esaurimento posti) sul sito ticketing.fondazioneprada.org.

Presentato alle Giornate degli Autori durante l’ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, al Festival Internazionale di Toronto e nominato per rappresentare la Palestina agli Oscar, il secondo lungometraggio di Lina Soualem è un’indagine personale che, attraverso un ritratto vibrante di quattro generazioni di donne palestinesi, esplora il senso dell’eredità e della trasmissione dei valori familiari. 

Palestina, 30 anni dopo

Ho voluto restituire a queste donne la complessità dei loro percorsi, delle loro battaglie e anche delle loro contraddizioni“, così Lina Soualem in un’intervista rilasciata in occasione dell’ultima Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia ha raccontato l’intento alla base del suo film: ricostruire la storia di quattro generazioni di donne della sua famiglia tra passato, presente e futuro.

All’età di vent’anni Hiam Abbass (diretta da registi internazionali come Steven Spielberg, Amos Gitai, Tom McCarthy, Jim Jarmusch e Abbas Fahdel) ha lasciato Deir Hanna, il suo villaggio natale in Palestina, per inseguire il sogno di diventare attrice in Europa. Trent’anni dopo, la figlia e regista Lina torna con lei nel paese di origine interrogandosi sul suo esilio e sul modo in cui le donne della famiglia hanno influenzato la loro vita.
Con filmati di famiglia, materiali d’archivio e immagini di oggi il film compone un ritratto vibrante, un documentario intimo e toccante che parla di appartenenza, memoria e coraggio e tocca temi cruciali come l’esilio, l’espropriazione e il conflitto israelo-palestinese raccontando, a partire da una piccola vicenda familiare, la storia di un popolo.

La proiezione di Bye Bye Tibériade di Lina Soualem si inserisce in un programma più ampio, che porta in Fondazione Prada il meglio del cinema internazionale, anche dai 3 continenti. Un palinsesto mensile con proiezioni, dibattiti e incontri al Cinema Godard.

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