I vincitori del 31° FESCAAAL

Tutti i Premi ufficiali e i Premi speciali della 31ª edizione del Festival del Cinema Africano, d'Asia e America Latina

Il 31° Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina celebra la sua conclusione assegnando i premi ufficiali e i premi speciali di questa edizione. Appuntamento al 2023!

La Giuria Ufficiale, composta da Mario Brenta e Karine de Villers (Presidenti), Sonia Bergamasco e Prasanna Vithanage, ha decretato il film vincitore del Concorso Lungometraggi FINESTRE SUL MONDO del valore di 8.000 €.

La Giuria Giornalisti italiani, composta quest’anno da Paolo Baldini (presidente), Andrea Chimento​ e Sara Manisera, ha assegnato, invece, il Premio per il Miglior CORTOMETRAGGIO AFRICANO del valore di 2.000 € e il Premio per il Miglior Film del Concorso EXTR’A del valore di 1.000 €.

Premi ufficiali

Premio Comune di Milano al Miglior Lungometraggio FINESTRE SUL MONDO

EX AEQUO a

Amparo, di Simón Mesa Soto | Colombia, Svezia, Qatar | 2021 | 95′
Per la qualità e radicalità formale e di scrittura con cui viene raccontata una società maschilista che perseguita una madre nel suo tentativo di salvare il figlio dalla morte

Soula di Salah Issaad | Algeria, Francia, Qatar, Arabia Saudita | 2021 | 92′
Per averci restituito un ritratto di donna in bilico nei conflitti attuali della società magrebina, attraverso un racconto di estremo realismo e di grande potenza espressiva, al di fuori di ogni stereotipo, sia sociale che cinematografico

Menzioni speciali

Freda di Gessica Généus | Haiti, Francia, Benin | 2021 | 93′
Per averci consegnato una galleria di ritratti femminili incisivi che lo sguardo della regista segue, in un contesto sociale e politico di forti contrasti, con profonda limpidezza e sensibilità

Nous, étudiants! di Rafiki Fariala | Repubblica Centrafricana, Francia, Repubblica Democratica del Congo, Arabia Saudita | 2022 | 82′
Per l’immersione vitale nella realtà universitaria della Repubblica Centrafricana attraverso una regia sorprendente e innovativa, che intreccia indagine documentaristica e affondi psicologici di grande impatto emotivo

Premio al Miglior film Concorso CORTOMETRAGGI AFRICANI

Will My Parents Come to See Me di Mo Harawe | Somalia, Austria, Germania | 2022 | 28′
Per lo sguardo lucido e profondo con cui affronta un tema scottante e doloroso, la pena di morte, e per la straordinaria partecipazione emotiva con cui descrive il malessere sociale e civile della Somalia

Menzioni speciali

Astel di Ramata-Toulaye Sy | Senegal, Francia | 2021 | 24′
Per la sensibilità, anche formale, con cui tratteggia il rapporto padre-figlia e riflette con occhio insieme tenero e dolente sul ruolo femminile nell’Africa dei grandi spazi e dei diritti negati

Chitana di Amel Guellaty | Tunisia, Qatar, Norvegia | 2021 | 19′
Per aver saputo unire il mistero della crescita e la poesia della ricerca in un’allegoria quasi dipinta, priva di retorica e densa di significato.  Un inno alla libertà che ha sempre un prezzo da pagare, soprattutto per le bambine. E se la libertà porta ad abbracciare la foresta, gli alberi, incontri e cavalli meravigliosi, ecco che la bellezza della scoperta ha senso perseguirla, anche quando si perde la cosa più cara

Premio al Miglior film Concorso EXTR’A

Mother Lode di Matteo Tortone | Italia, Francia, Svizzera | 2021 | 86′
Per la straordinaria maturità narrativa e stilistica raggiunta dal regista Matteo Tortone, capace di trasportarci in un viaggio in Sud America carico di simbolismi e suggestioni, in cui lo spettatore è coinvolto dall’inizio alla fine e chiamato a interpretare le splendide immagini che si trova di fronte. Una vera e propria lezione di (grande) cinema, un’esperienza multisensoriale valorizzata da un bianco e nero di grande fascino, capace di evocare pellicole firmate da importanti maestri come Alfonso Cuarón con il suo Roma

Menzioni speciali

Amuka di Antonio Spanò | Congo, Belgio, Italia | 2021 | 70′
Perché è un toccante grido di resistenza capace di lanciare un messaggio deciso, chiaro e universale. L’unione fa la forza, ci insegnano i contadini di questo potente film, ricco di spunti di riflessione che rimangono a lungo con lo spettatore al termine della visione

Rue Garibaldi, Federico Francioni | Italia, Francia | 2021 | 72′
Per la capacità di raccontare, con una fotografia curata e mai scontata, problemi, angosce, gioie e dolori con onestà e vicinanza, senza mai essere invadente. Un film che fotografa “la vita vera” senza pretese: il cambiamento, la precarietà, le umiliazioni di chi emigra e ricomincia da zero altrove. Un film che guarda al passato, al presente e al futuro e che, in qualche modo, riguarda tutti noi

Premi speciali

Premio del Pubblico Città di Milano

El árbol rojo di Joan Gómez Endara | Colombia, Panama, Francia | 2021 | 95′

Premio CINIT

Le départ di Saïd Hamich | Marocco, Francia | 2020 | 25′

Premio SIGNIS (OCIC e UNDA)

Freda di Gessica Généus | Haiti, Francia, Benin | 2021 | 93′

Premio Multimedia San Paolo / Telenova

Chitana di Amel Guellaty | Tunisia, Qatar, Norvegia | 2021 | 19′

Il premio consiste nell’acquisizione dei diritti di distribuzione home-video in Italia del film.

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21 Gen 2024