Oggi al Festival | Domenica 1 maggio

Un film molto atteso, in anteprima italiana in collaborazione con Pordenone Docs Fest, e continua la programmazione in sala e in streaming

Lasciatecelo dire: tornare ad incontrarvi in presenza è bellissimo! Ma anche sentire il vostro calore online, in collegamento da ogni parte d’Italia! Ed eccoci con il riassunto del programma che ci aspetta oggi, primo maggio, senza tralasciare nulla. Si parte dal cinema Arlecchino, e non c’è modo migliore per celebrare la Festa dei lavoratori, dato che la storica sala di via San Pietro all’Orto ha potuto riaprire al pubblico (proprio qualche giorno fa) grazie all’intervento della Cineteca di Milano e de Il Regno del cinema.

All’Arlecchino proiettiamo infatti La guerra che verrà di Marco Pasquini, che con il suo sguardo ravvicinato sulla vita di un soldato semplice ci spiega cos’è la guerra in Siria da una prospettiva non ancora esplorata. Lo spettacolo inizia alle h.16.

Alle h.18.30, sempre all’Arlecchino, uno dei film più attesi di questa edizione del FESCAAAL: Revolution Of Our Times di Kiwi Chow, la storia dei manifestanti di Hong Kong, ossia persone di tutte le età che hanno protestato uniti nel nome della libertà di stampa e di espressione, contro ogni forma di censura. La proiezione sarà introdotta da Andrea Berrini (scrittore ed editore di Metropoli d’Asia) ed è in collaborazione con Pordenone Docs Fest – Le voci del documentario.

Ma i nostri film sono anche al Wanted Clan e all’ex Fornace Gola. Da Wanted (via Atto Vannucci 13, Milano) alle 20 replichiamo i quattro cortometraggi del Concorso EXTR’A, la sezione che ospita lo sguardo sul mondo di registi italiani o stranieri residenti in Italia. I corti raccontano tanti modi diversi di essere donna e sono Princesa di Stefania Muresu, La pecora di Nour Gharbi, Oltre la foresta di Jacopo Marzi e infine Il turno di Chiara Marotta e Loris Giuseppe Nese (ve ne abbiamo parlato più nel dettaglio qui).

Infine, all’ex Fornace Gola (Alzata Naviglio Pavese 16, Milano) presentiamo un documentario cui teniamo molto, perché nasce nell’ambito di un progetto di cooperazione internazionale in Camerun promosso dall’Associazione COE – Centro Orientamento Educativo, finanziato da AICS Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Il film Clessidre mostra infatti il lavoro dentro e fuori le carceri milanesi, ed è parte delle attività di scambio formativo realizzate in partenariato con il Comune di Milano – Ufficio Garante delle persone private della libertà personale e Area relazioni internazionali. Esploriamo quindi il tema della vita lavorativa in un contesto come il carcere e al di fuori, indagando sia la realtà milanese, sia quella camerunense. L’evento è promosso dal Municipio 6 del Comune di Milano e vede la partecipazione del regista Francesco Clerici insieme ai promotori dell’iniziativa, ai protagonisti del film e ai rappresentanti delle istituzioni della giustizia. L’ingresso a questa proiezione è gratuito.

Informazione di servizio per oggi: visto che oggi è il primo maggio, vi invitiamo a consultare gli orari ridotti dei trasporti pubblici sul sito www.atm.it.

Ricordiamo che sul nostro sito è possibile consultare il programma in due modalità diverse: giorno per giorno, oppure con un unico file in formato pdf.

Prosegue anche la programmazione in streaming su MYmovies.it: ci sono tutti i film del Concorso Cortometraggi e ancora fino alle 10 di domani “Twist à Bamako” che in sala hanno adorato!

Buona terza giornata di festival!

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