Oggi al Festival | Domenica 8 maggio :(

Ci siamo, il festival celebra la sua fine con la Cerimonia di premiazione, a conclusione di un'altra giornata di proiezioni, e alcuni film disponibili online anche domani. È stato bello ritrovarsi, e a rivederci all'anno prossimo!

Oggi è l’ultima giornata di Festival e vogliamo già anticipare i ringraziamenti, sia a chi ha partecipato in presenza, sia a chi ci ha seguito da lontano attraverso lo streaming: è stata un’edizione bellissima, come ci avete confermato vis-à-vis anche nel corso della festa ieri sera a LUME. Ma ieri è stata per tutti una giornata di festa già a partire dalla mattina, con la Premiazione dei film del MiWY, il nostro Festival di cinema per le scuole dedicato all’educazione interculturale e alla conoscenza delle società e delle culture di Africa, Asia e America Latina. Studenti e docenti hanno premiato tre film che anche noi del COE abbiamo amato molto: Neighbours, Angle mort e Chicata (qui tutti i dettagli).

Ma conserviamo i fazzoletti per questa sera, perché ancora ci aspettano ancora tante emozioni! Cominciamo dalla Cineteca Milano Arlecchino, dove alle 15 replichiamo Los Zuluagas, la storia di Camilo, figlio di guerriglieri colombiani, che a 35 anni torna nel paese d’origine dopo 25 anni di esilio in Italia e attraverso straordinari filmati amatoriali e scritti privati dei genitori si interroga sulle loro scelte e sulle conseguenze di tali scelte. Il film è stato in pre-selezione ai David di Donatello e la regista Flavia Montini lo accompagnerà in sala.

Subito dopo, un film a episodi diretto da sette tra i più grandi registi viventi: The Year of the Everlasting Storm vede infatti alla macchina da presa Jafar Panahi, Anthony Chen, Malik Vitthal, Laura Poitras, Dominga Sotomayor, David Lowery e Apichatpong Weerasethakul. Tutti loro raccontano un momento senza precedenti della storia dell’umanità, che è allo stesso tempo una lettera d’amore al potere del cinema e dei suoi autori.

Passiamo ora alla programmazione di Wanted Clan, dove si terrà un unico appuntamento, l’ultima Ora del tè per questa edizione. Ma attenzione, perché ci incontreremo eccezionalmente la mattina, alle 11. Ci saranno i registi Mario Brenta e Karine de Villers (Isole), Juan Pablo Richter (98 segundos sin sombra), Flavia Montini (Los Zuluagas), Mo Harawe (Will My Parents Come to See Me) e con loro parleremo di tutti questi film e di come li hanno realizzati.

Infine ci sono le proiezioni all’Auditorium San Fedele, interrotte solo dalla Cerimonia di chiusura e dalla premiazione dei film vincitori del Festival. Alle 14.30 replichiamo America non c’è, uno dei pochi film che ad oggi raccontano i giovani italiani di origine africana. Il regista Davide Marchesi ha coinvolto alcuni tra i partecipanti delle manifestazioni che si sono tenute in molte città nell’estate 2020 a sostegno del movimento Black Lives Matter, perché nessuno meglio di loro può dirci che significato abbia ora nel nostro Paese il termine razzismo. Marchesi sarà presente e risponderà alle domande del pubblico.

Alle 16.30 arriva finalmente in sala Hi, Mom!, una commedia in cui la regista Jia Ling immagina di poter viaggiare nel tempo fino al 1981 per diventare amica di sua madre e assicurarle una vita migliore di quella che ha avuto. Una curiosità su questo film: con un incasso di 825 milioni di dollari Hi Mom! ha battuto il record mondiale al botteghino tra i film diretti da registe donne. Il film è presentato in anteprima nazionale in collaborazione con Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano e Far East Film Festival.

Alle 20.30 arriva il momento tanto atteso, soprattutto dai registi in concorso: la Cerimonia di chiusura e premiazione. Scopriremo a chi sono stati assegnati i Premi ufficiali e i Premi speciali del 31° Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina insieme alle Giurie. Saranno presenti alcuni dei registi premiati, oltre a André Siani, presidente dell’Associazione COE, le direttrici artistiche Annamaria Gallone e Alessandra Speciale, i membri della Giuria internazionale Mario Brenta e Karine de Villers, Sonia Bergamasco e Prasanna Vithanage, i membri della Giuria giornalisti Paolo Baldini, Sara Manisera e Andrea Chimento, i membri delle Giurie che assegnano i Premi speciali e lo Staff del Festival.

La premiazione è seguita dal film di chiusura, Kung Fu Zohra di Mabrouk El Mechri, con protagonista una donna che non riesce a uscire da un rapporto violento per paura di doversi separare dalla figlia, ma dopo aver a lungo subito incontra un maestro di Kung-Fu e a attraverso le arti marziali inizia ad emanciparsi.

Come sempre in questa edizione ibrida del festival chi non può esserci può contare sulla programmazione online su MYmovies.it ( per alcuni film fino al 9 maggio, un giorno in più!).

Buona ultima giornata di Festival, e venite a salutarci!

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