Il cinema all'aperto continua a luglio con i film del FESCAAAL!

In programma a Nuovo Cinema Diffuso, 3 serate di cortometraggi dal mondo e il film d'apertura del 33° FESCAAAL


Eravate tantissimi e tantissime, sotto la luna e tra gli alberi del Parco Ravizza di Milano, agli appuntamenti di giugno di Nuovo Cinema Diffuso con i film del FESCAAAL!
Rifugiandoci nel fresco dell’erba, abbiamo (ri)visto insieme, presentati da Cinzia Quadrati, Searching for Amani di Debra Aroko dall’ultima edizione del Festival, il film peruviano Raíz – Through Rocks and Clouds di Franco García Becerra dal MiWY, e il film libanese 1982 di Oualid Mouaness, film libanese purtroppo drammaticamente attuale sull’invasione israeliana in Libano.

Ma l’estate di cinema all’aperto non finisce qui! Fino a fine luglio vi aspettano altri appuntamenti sotto le stelle con i film dalle passate edizioni del Festival.

I film del FESCAAAL a luglio

Si comincia mercoledì 2 luglio a ParteciPrato (CityLife) con Fremont di Babak Jalali, film di apertura del 33° FESCAAAL.

Con delicatezza e asciutta ironia, il film segue la quotidianità sospesa di Donya, rifugiata afghana ex interprete per l’esercito americano, che cerca di dare un senso alle sue notti insonni tra sedute dallo psicanalista e frasi da scrivere nei biscotti della fortuna.

Mercoledì 16 luglio, sempre a ParteciPrato, sarà la volta di Nati da mille storie, una selezione di cortometraggi che esplorano identità, radici e sguardi sul presente. A seguire, incontro con la regista Irene Z’graggen.
In programma: A.O.C di Samy Sidali (Francia, 2022), In una goccia di Valeria Weerasinghe (Italia, 2023), Kaliz di Irene Z’graggen (Italia, 2024), Muna di Warda Mohamed (UK, 2023) e My Brother, My Brother di Saad e Abdelrahman Dnewar (Egitto/Germania/Francia, 2025).

Venerdì 25 luglio, al Villaggio Barona, Tra cielo e terra propone corti immersi in paesaggi che modellano chi li abita, tra natura e trasformazione.
In programma: Chebet di Tony Koros (Kenya, 2017), Chitana di Amel Guellaty (Tunisia/Qatar/Norvegia, 2021), Machini di Frank Mukunday e Tétshim (R.D. Congo/Belgio, 2019), Nube di Diego Alonso Sánchez de la Barquera Estrada e Christian Arredondo Narvaez (Messico/Francia/Ungheria, 2023), e Tangente di Julie Jouve e Rida Belghiat (La Riunione/Francia, 2018).

Infine mercoledì 30 luglio in Piazzale Selinunte proponiamo Perdersi e ritrovarsi, una selezione di cortometraggi che raccontano, attraverso lo sguardo dei bambini, smarrimento, scoperta e stupore.
In programma: Chitana di Amel Guellaty (Tunisia/Qatar/Norvegia, 2021), The Girl with the Occupied Eyes di André Carrilho (Portogallo, 2024), This is My Night di Yusuf Noaman (Egitto, 2019), e Un enfant perdu di Abdou Khadir Ndiaye (Senegal, 2016).

Tutte le proiezioni sono a ingresso libero e iniziano alle 21:15 circa.
Consigliamo la prenotazione su Eventbrite e di portare una coperta e/o un cuscino per sedersi in terra, laddove non fossero previste sedie!

Lo sapevi?

Da quest’anno è possibile sostenere Nuovo Cinema Diffuso con una donazione, e ricevere in cambio i gadget #fuoridailuoghicomuni!

La raccolta fondi è gestita da COE ETS, ente capofila e co-finanziatore del progetto Fuori per Festival di cui la rassegna fa parte.

Per maggiori informazioni scrivere a info@nuovocinemadiffuso.it o su Instagram.

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